Dopo tutto il clamore del 2000, ci siamo dimenticati che il nuovo millennio, in realtà, è cominciato quest'anno, facendo rinascere in molti la paura dell'apocalisse. «il 1° gennaio è iniziato terzo millennio», conferma Renuccio Boscoso, che ha pubblicato un nuovo almanacco di Nostradamus (Alim ed.)    «Presto verrà alla luce qualcosa di nascosto. Il nuovo anno per gli astrologi, sarà l'anno della Vergine e del serpente. E l’immagine dell''Apocalisse di Giovanni è proprio quella della Vergine contornata da 12 stelle che schiaccia il serpente. E a portare il cambiamento sarà una donna». Sull’Apocalisse è uscito anche un libro dello studioso Paolo Portone, L'ultimo sigillo (Asefi ed.), che esamina le profezie sulla fine del mondo. «L'attesa apocalittica non riguarda solo i profeti come Nostradamus o certe sette, ma anche le Chiese protestanti e il cristianesimo, spiega. 

«Ci sono gruppi importanti nel cattolicesimo popolare che ragionano intermini di lotta tra il Bene e il Male, rappresentato dall'Islam, con un visione integralista e militarista, contraria al Vangelo, m realtà, le paure della fine sono anche alimentate dalla minaccia delle armi e dell'inquinamento e dagli attacchi di panico, una sindrome dovuta alla perdita di fiducia in se stessi, che colpisce un numero sempre maggiore di persone.Ma l'apocalisse non è la fine del mondo, bensì il cambiamento del nostro mondo». Secondo l'antica profezia degli Inca, il 1° agosto 2012 segnerà l'inizio dell'età della spiritualità, una fase di cambiamento radicale, in cui l'individuo dovrebbe imparare a capire meglio se stesso, sviluppando le proprie potenzialità positive. Un messaggio di speranza, dunque: chissà che non emergano, nei prossimi anni, persone "evolute", capaci di aiutare l'umanità a migliorarsi?